mercoledì 14 gennaio 2015

Il Parco Alto Garda Bresciano

Istituito a partire dal 1989, il Parco dell'Alto Garda Bresciano si estende per quasi 40.000 ettari e comprende ben nove comuni. Lungi dal limitarsi alla semplice tutela ambientale, la riserva intende valorizzare un territorio eterogeneo e multisfaccettato, all'interno del quale il contesto mediterraneo abbraccia quello alpino.
Si spazia, così, dalla suggestiva riviera del lago di Garda, rinomata meta turistica del Bel Paese, al versante orientale del gruppo montuoso delle Giudicarie, con vette che arrivano a sfiorare i 2000 metri.

All'evidente contrasto altimetrico, si affiancano aree climatiche altrettanto variegate: da quella prettamente temperata della fascia costiera, che promuove lo sviluppo di una ricca vegetazione mediterranea fatta di olivi, querce, viti e oleandri, alle temperature più rigide dell'entroterra collinare e montano, composto da una fitta rete di sentieri e percorsi escursionistici.
Molteplici sono poi le specie animali ospitate nel parco, dal capriolo al cinghiale, dallo stambecco al muflone, ma non mancano nemmeno i rapaci, fra i quali spicca la maestosa aquila reale.

Il Parco dell'Alto Garda Bresciano comprende, inoltre, la riserva dell'ormai estinto Lago di Bondo e il Lago artificiale di Valvestino, popolare tanto per le sue attività di pesca sportiva quanto per la sua incantevole flora di latifoglie. Caratteristici sono infine i fabbricati rurali noti come fienili di Cima Rest, contraddistinti da tetti appunti in paglia di frumento.

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